Alcune frasi che si ascoltano spesso quando la gente parla dei traduttori:
- "Ah, fai il traduttore. E di lavoro?" o la variante "E fai solo quello?", che è una considerazione/domanda già più vicina alla realtà, purtroppo.
- "Bello, il traduttore. Quante lingue sai?", a cui segue un'espressione delusa quando l'interlocutore scopre che ne sappiamo una o due "soltanto".
- "Mio cugino è stato 3 settimane a Dublino in vacanza-studio. Gli dico di mandarti il curriculum."
- "Quindi vai in televisione quando ci sono da intervistare gli attori?" (Eh, non proprio. Quello è l'interprete, cioè qualche fortunato interprete).
- "Beh, ma ormai fa tutto il computer, no?"
- "Quindi traduci i romanzi?"
- "Ah, sei traduttore giurato, traduci i certificati."
Per ridere un po' di noi e della nostra professione, abbiamo voluto proporre questi stereotipi in una serie di immagini, che invitiamo gli utenti di DiventareTraduttori a diffondere sui social. L'idea ci è venuta sulla falsariga di una serie di immagini create dal grafico Luca Masini e dedicate ai grafici, ai fotografi e ai dj.






















