Prima di aprire la partita IVA puoi lavorare in assoluta legalità rilasciando una ricevuta con una percentuale di ritenuta d'acconto fino ad un certo massimale limitato nell'arco di un anno. Se, però, ti rendi conto che il tuo flusso di lavoro è in costante crescita e il tuo fatturato supera il tetto consentito dalla legge per emettere ricevute con ritenuta d'acconto, allora la strada della partita IVA diventa la più ragionevole e percorribile nonché la più professionale per cominciare a promuoverti come traduttore professionista.