Nel settore della traduzione si può avere a che fare con almeno due categorie di project manager, i cui ruoli variano a seconda del modo in cui l’organizzazione gestisce i suoi progetti. Spesso, nelle agenzie più grandi, un project manager lavora seguendo un elenco di mansioni prestabilito e circoscritto. Addirittura si può anche avere un project manager diverso per ciascuna fase: un PM che si occupa del preventivo, uno che gestisce i traduttori, uno dedicato alla consegna, uno focalizzato sulla sua esecuzione, e così via. In questi casi è meno comune che i project manager si trovino a dover gestire i problemi inaspettati, perché le loro responsabilità sono state decise e limitate ai piani alti.
Al contrario, nelle agenzie più piccole è più comune trovare un solo project manager a capo di tutto il processo gestionale. In questi casi, i PM hanno più potere e responsabilità, anche quando devono affrontare un problema inatteso.
A seconda delle agenzie, i PM possono avere anche mansioni di traduzione, revisione, vendor management.