Le risorse disponibili in rete e i professionisti che si occupano di questi temi sono numerosi e non è facile fare un elenco esaustivo. Qui troverai solo alcuni suggerimenti (anche in base alle lingue di mia competenza). Ho diviso la risposta in punti perché la domanda è piuttosto articolata.
a. Scrittura, scrittura professionale, scrittura creativa
Quando si parla di scrittura, non si può non menzionare Luisa Carrada e Annamaria Anelli. Business writer ed esperte di scrittura professionale e di semplificazione del linguaggio hanno scritto diversi manuali.
Sul sito di Luisa Carrada e sul sito di Annamaria Anelli trovi i loro libri.
Il blog di Luisa Carrada, inoltre, raccoglie oltre 1 500 post che parlano di lingua italiana, scrittura per il web, organizzazione delle informazioni e di tanti altri temi.
Se ti interessa il copywriting, sul sito di Pennamontata trovi indicazioni su come creare pagine web efficaci, scrivere un comunicato stampa o migliorare la creatività e la scrittura. Pennamontata tiene anche corsi su copywriting, social media strategy e SEO.
Se invece ti interessa il tono di voce, Testi che parlano di Valentina Falcinelli è una guida che ti aiuta a scegliere la giusta identità verbale per la tua azienda o attività.
Fondamentale per migliorare la leggibilità di un testo è il Nuovo Vocabolario di base della lingua italiana (NVdB) di Tullio De Mauro. Che cos’è un vocabolario di base? È una raccolta che include solamente le parole più usate e quindi meglio comprese dalla maggioranza dei parlanti. Le parole non incluse sono quelle meno comprensibili per chi ha un livello di istruzione basso o per chi non è un lettore abituale. Il NVdB è consultabile online.
Non è una risorsa online, ma il Dizionario delle collocazioni di Paola Tiberii è un ottimo strumento sia per ampliare il proprio vocabolario sia per scrivere con proprietà di linguaggio.
In alternativa puoi utilizzare il Dizionario delle Combinazioni Lessicali di Francesco Urzì, disponibile anche nella versione online curata da Qabiria.
Anche questa non è una risorsa online: Il Nuovo Manuale di Stile di Roberto Lesina, ma vale la pena ricordarlo.
b. Revisione ed editing
In questa risposta di Marco Cevoli trovi una breve spiegazione sulle differenze tra le due attività.
L’ebook Decalogo per richiedere la correzione di un testo scritto da Pilar Comín Sebastián, tradotto da Francesca Tintori e rivisto e adattato per il mercato italiano dal team interno di Qabiria, è una guida non solo per i clienti, ma anche per i correttori.
Inoltre, puoi consultare Professione editor e La correzione di bozze di Francesca Pacini.
Dal precedente sito di Luisa Carrada puoi scaricare un estratto con i simboli della correzione di bozze, tratto dal Manuale di Stile di Roberto Lesina (edizione del 1994).
Anche Pennamontata parla di editing.
Sul sito di STL è disponibile un corso on demand sulla revisione editoriale.
Infine, un originale set di simboli per l’editing.
c. Guide di stile
Quelle di Microsoft sono ottime per chi si occupa di localizzazione e sono disponibili per diverse lingue.
Per l’American English una delle guide più famose è The Chicago Manual of Style.
Per il British English, va ricordata la Plain English Campain, attiva dal 1979. La sezione Plain English tools è ricca di materiali.
Sul sito dell’Unione Europea è disponibile il manuale interistituzionale di convenzioni redazionali.
d. Strumenti per il conteggio dei caratteri/delle parole
Per conteggiare i caratteri e le parole di un testo puoi utilizzare l’apposita funzione di Word. Quando apri un documento, il totale viene visualizzato sulla barra in basso. Se fai clic sul dato visualizzato, si apre una finestra con le statistiche (parole, caratteri, paragrafi ecc.). Per conteggiare le parole, puoi anche utilizzare i software di traduzione assistita. La procedura chiaramente varia in base allo strumento che utilizzi.
e. Leggibilità del testo
Per valutare la leggibilità di un testo si utilizzano l’indice Gulpease o l’indice di Flesch. In Scrivere per il web. Consigli per superare gli ostacoli trovi una breve spiegazione dei due indici e dal sito di Roberto Ricci puoi verificare la leggibilità dei tuoi testi.